CONSULENTE DIGITALE – CONSULENTE STRATEGICO
Definisco il ruolo del consulente digitale come un “agevolatore del cambiamento” che affianca l’azienda nel percorso di trasformazione digitale necessario per essere protagonisti in uno scenario competitivo.
Opero in modo strategico, pratico e in prima persona per guidare la crescita digitale e l’innovazione.
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epònimo
No, non è un’offesa, anzi…
L’eponimo definisce non solo il personaggio che dà il nome all’oggetto, ma anche l’oggetto stesso.
Pensiamo a oggetti come la biro, la vinavil, la nutella, che hanno sostituito il nome reale del prodotto penna a sfera, colla vinilica, cioccolata spalmabile, con il nome dell’inventore o del marchio più famoso che l’ha commercializzato.
Pensiamo a marchi moderni come google (il neologismo googlare si usa per cercare in Internet anche senza avvalersi del famoso motore di ricerca), WhatsApp (“mandami un WhatsApp” al posto di “mandami un messaggio”).
Ma come si diventa eponimi?
APPROCCIO IBRIDO E PRAGMATICO
IL RUOLO DEL CONSULENTE DIGITALE
- Strategico: aiutando l’azienda a definire una visione di lungo periodo e un piano d’azione digitale in linea con gli obiettivi di business. Consente di avere una visione d’insieme e definire la strada da percorrere.
- Pratico: affiancando i reparti nell’attuazione del piano strategico. Permette di comprendere le reali esigenze, identificare le soluzioni più adeguate e implementarle con successo.
- “Hands-on”: partecipando in prima persona alla realizzazione dei progetti digitali più importanti, coordinandone lo sviluppo dall’interno. Non si limita quindi a elaborare strategie e piani teorici, ma si impegna direttamente al fianco delle risorse interne, fondamentale per diffondere la cultura dell’innovazione, motivare le persone e superare eventuali resistenze, garantendo così il cambiamento desiderato.
Questo approccio “ibrido” è ciò che serve per guidare efficacemente la trasformazione digitale di un’azienda.
Ecco in sostanza di cosa si occupa:
- Aiutare l’azienda a definire una strategia digitale chiara con obiettivi misurabili.
- Analizzare il livello di maturità digitale dell’azienda e identificare aree di miglioramento e opportunità da sfruttare.
- Proporre soluzioni tecnologiche innovative che possano rispondere alle esigenze di business, come ad esempio piattaforme e-commerce, software di automazione, strumenti di analytics, ecc.
- Coordinare e gestire i progetti di trasformazione digitale per garantirne il successo, rispettando tempi e budget.
- Formare e affiancare il personale interno per lo sviluppo delle competenze digitali necessarie.
- Monitorare i KPI e i risultati per comprendere l’impatto delle iniziative digitali e apportare miglioramenti continui.
- Fungere da motivatore e diffusore della cultura digitale per superare resistenze al cambiamento e ostacoli organizzativi.
- Rimanere sempre aggiornato sulle tecnologie emergenti e le tendenze del mercato per fornire le soluzioni più innovative e al passo coi tempi.
